Percorso di apprendimento 3
- Modulo 1

Promotore di un progetto

Introduzione

Dopo aver scoperto le origini degli orti comunitari, i diversi tipi di orti esistenti e aver analizzato il territorio locale, in qualità di promotore del progetto, definirai le linee generali e completerai il documento di intenti.

Lezioni

Durante questa fase, ti chiederemo di visitare un orto urbano già avviato. Dovrai rispondere alle seguenti domande (PDF scaricabile tramite un link specifico per la stampa):

  • Qual è la missione di questo orto?
  • Quali sono i gruppi target?
  • Come è stato creato e da chi?
  • Quali sono le attività principali?
  • Quali sono le risorse dell’orto?
  • Cosa ti è piaciuto e cosa non ti è piaciuto?
  • Indica una buona pratica che vorresti condividere.

TIPOLOGIE, DEFINIZIONE LEGALE

Un orto comunitario è uno spazio aperto in cui un gruppo di persone si riunisce per coltivare la terra, individualmente o collettivamente.

Scoprirai le origini degli orti comunitari e le diverse tipologie. Analizzare il territorio locale vi consentirà, in qualità di promotori del progetto, di definirne le linee generali e di completare la dichiarazione d’intenti.

Oggi gli orti comunitari stanno vivendo una rinascita di interesse in tutto il mondo, probabilmente legata a questioni contemporanee quali la crisi ecologica, il cambiamento climatico e le recenti sfide di salute pubblica. Gli orti svolgono un ruolo importante nel movimento dell’agricoltura urbana e i cittadini di tutto il mondo chiedono sempre più spazi per realizzarli.

Esistono diversi tipi di orti:

  • Gli orti urbani sono appezzamenti di terreno suddivisi in lotti e assegnati dalle autorità locali o da associazioni di orticoltori a singoli individui. Questi ultimi coltivano gli orti per il proprio fabbisogno e quello delle loro famiglie, con esclusione di qualsiasi uso commerciale. Inoltre, alcuni appezzamenti di orti urbani possono essere assegnati a persone giuridiche a fini di educazione o formazione al giardinaggio, previo accordo tra tali persone giuridiche e le autorità locali o le associazioni di orticoltori.
  • Gli orti comunitari sono orti creati o gestiti collettivamente e aperti al pubblico. Il loro obiettivo è quello di sviluppare legami sociali locali attraverso attività socio-culturali o interculturali.
  • Gli orti di integrazione sono rivolti alle persone socialmente e/o professionalmente emarginate. Che l’obiettivo sia quello di ricreare un luogo di scambio, adottare un approccio educativo o fornire una formazione professionale, gli orti di integrazione sostengono la politica sociale e sono vantaggiosi per tutti.

Oltre a questi tipi di orti, esistono anche gli orti scolastici. Questi orti offrono attività di giardinaggio a fini educativi (ad esempio l’ecologia) e mirano a sensibilizzare o promuovere la formazione nel campo del giardinaggio.

Gli orti e i giardini comunitari sono aperti a tutti, indipendentemente dal reddito. In alcuni casi, tuttavia, è necessario essere membri dell’organizzazione che li gestisce per potervi accedere. In questi casi, l’accesso all’orto fa parte del percorso professionale di una persona e viene concesso dopo la segnalazione da parte di un’organizzazione prescrittrice.

Gli orti didattici sono generalmente aperti a un pubblico ampio (bambini, famiglie, pensionati, adulti, giovani, ecc.), ma talvolta possono essere rivolti esclusivamente alle scuole e ai bambini.

Accoglienza e supporto

  • La maggior parte degli orti comunitari e didattici offre laboratori di orticoltura e di sensibilizzazione alla cura della natura (ad esempio, raccolta di piante selvatiche, riconoscimento di piante, ecc.)

Organizzazione dello spazio

  • Le associazioni di orti comunitari mettono a disposizione appezzamenti di terreno a singoli individui, che li coltivano personalmente per soddisfare le proprie esigenze domestiche. Fanno parte della politica di lotta all’insicurezza alimentare promuovendo l’autoproduzione e l’autoconsumo, consentendo alle persone non solo di risparmiare, ma anche di essere autonome e di farsi carico dei propri consumi.
  • Gli orti collettivi o didattici possono essere parte della riqualificazione dei terreni urbani incolti, contribuendo in particolare alla rivitalizzazione dello spazio urbano.
  • Possono anche dare lavoro a persone che sono state reintegrate nella società (ad esempio gli orti).
  • Gli orti collettivi e didattici sono luoghi interessanti per sperimentare tecniche agricole alternative, come l’orticoltura su suolo vivo e la permacultura.

Esempi

Creazione del documento d’intenti

Creare un orto comunitario è un progetto emozionante e appagante che riunisce le persone per coltivare non solo le piante, ma anche valori condivisi, apprendimento reciproco e una connessione più profonda con la natura. Offre uno spazio in cui le comunità possono coltivare il cibo, creare bellezza e promuovere la sostenibilità, rafforzando al contempo i legami sociali.

Prima di tuffarsi nel progetto dell’orto, è importante fare un passo indietro e pensare al perché e alcome. Cosa vi spinge ad avviare un orto? Come si inserisce nel quadro più ampio della vostra vita, della vostra comunità e dell’ambiente che vi circonda?

Questo viaggio inizia con la riflessione e la ricerca. Per guidarvi nelle fasi iniziali del vostro progetto, abbiamo delineato due fasi fondamentali:

  1. Definizione del vostro sogno: Si tratta di esprimere le vostre aspirazioni personali e di allinearle con le realtà pratiche dell’avvio e del mantenimento di un orto comunitario.
  2. Comprendere il contesto locale: Dovrete esaminare l’ambiente locale, sia naturale che culturale, per assicurarvi che il vostro progetto sia adatto alla vostra regione e comunità.

Esplorando queste domande, creerete una solida base per il vostro orto comunitario. Queste riflessioni vi aiuteranno a completare il Documento d’intenti del promotore del progetto, uno strumento essenziale che vi guiderà nella definizione delle linee generali del vostro progetto di orto.

Cominciamo a pensare profondamente alla vostra visione dell’orto e della comunità circostante. A tal fine, vi proponiamo di rispondere alle seguenti domande.

La piattaforma GARDENISER ACADEMY è quasi arrivata!

Stiamo costruendo la piattaforma di formazione GARDENISER ACADEMY, uno spazio progettato per fornire formazione gratuita ai giardinieri di tutta Europa.

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